È difficile valutare la qualità del trattamento nella realizzazione e nella produzione di una corona, se non macroscopicamente per ciò che riguarda la forma, il colore e il comfort.
Quindi, non dipende solamente dalla realizzazione della corona, ma ci sono anche molti altri aspetti determinanti per il successo nel lungo periodo:
- Affidabilità
- Dimensione e forma dei monconi di supporto
- Precisione dell’adattamento della corona ai monconi stessi
- Controllo del “combaciamento” con i denti antagonisti
- Scelta e corretto uso dei materiali
- Cementazione con materiali
- Tecniche adeguate.
L’assenza di un adeguato controllo di tutti i passaggi per la realizzazione di una corona protesica predispone a varie problematiche quali fratture, carie, gengivite, decementazione e usure, tutti presupposti che portano al fallimento della terapia. Questi comportano anche la perdita dell’elemento.
Se vogliamo parlare di una protesi di qualità, questa deve integrarsi in maniera specifica in ogni cavo orale non facendo percepire la sua presenza sia per quanto riguarda la forma che il colore e soprattutto dovrà essere personalizzata per ogni persona facendola integrare completamente.
Di fondamentale importanza sono anche la gestione dei tessuti molli (gengive) e quindi dei provvisori che serviranno a preparare e a provare gli spazi e le forme che proteggono il dente limato (moncone) per garantire la preservazione.
La scelta dei materiali da utilizzare per realizzare la corona definitiva per un caso specifico è di fondamentale importanza.
Oggi il mercato offre moltissimi tipi di materiali: dai più duri ai più morbidi, dai più opachi ai più traslucidi, inoltre per la struttura è possibile usare metalli come Leghe nobili o vili che devono essere rivestite da ceramica.
La realizzazione avviene attraverso l’utilizzo della tecnologia Cad Cam, le strutture possono essere o in ossido di zirconio o zirconia, successivamente ricoperte da ceramica per essere più estetiche, oppure completamente in zirconia, dette anche monolitiche.
Possono essere costruite con materiale completamente ceramico rinforzato pressofuso o fresato meccanicamente detto Disilicato di Litio, anche questo come struttura con sopra ceramica altamente estetico o monolitico (comunque molto più traslucido della zirconia).
Oggi, esistono anche molti materiali compositi lavorati come per la zirconia con tecnologia Cad Cam molto performanti, perché provengono da una fabbricazione industriale per i quali esistono più protocolli di cementazione.
La qualità di una corona protesica è valutabile direttamente dal paziente, prevalentemente dal confort che la protesi dà nel portarla, ovvero non deve essere percepibile, o al limite, dopo un piccolo periodo di adattamento questa viene accettata portando notevoli benefici: in primis quelli funzionali consentendo di mangiare e di parlare senza disagi e successivamente, ma non per questo meno importanti, migliorare l’estetica del paziente.